LE CARICATURE
Le Caricature
Non sappiamo con certezza se Stabile abbia avuto tra le mani le riviste futuriste: di sicuro conobbe Fortunato Depero, che aveva già iniziato a realizzare quadri di stoffa, giocattoli di legno ed i famosi panciotti, indossati insieme al pittore Giacomo Balla al Congresso Futurista del ’24, e fu partecipe del clima di sperimentazione grafica di cui si permeava l’ambiente dei futuristi. Rientrato a Polla al termine della Prima Guerra Mondiale, Stabile si interessò alla caricatura, forma d’arte apprezzata e praticata dai futuristi: aveva stretto amicizia con Italo Siniscalchi, pittore e decoratore pollese, del quale si conservano alcune caricature di personaggi pollesi, pubblicate sul quotidiano “La Tribuna” nel 1936. (Fig.1).
Con Alfredo Trimarco realizzò egli stesso una serie di caricature composte con strisce di linoleum di colori contrastanti, (Figg.2-3-4) eseguite con la tecnica del collage. Trimarco e Stabile continuarono a praticare questo tipo di espressione grafica e nel ‘37 allestirono una mostra in cinquanta cartelloni di illustrazioni caricaturali degli artisti delle compagnie cinematografiche della C.I.N.E.S. italiana e della Metro Goldwin Mayer, alla chiusura della quale presenziò lo stesso Marinetti.
Per la rivista “Musica Leggera”, fondata da Trimarco, Stabile disegnò la copertina che poi verrà utilizzata per tutti i numeri in stampa. A Roma avevano costituito lo “Studio d’arte Trimarco- Stabile” “Cartelloni pubblicitari – Caricature – Lincrografie – Lincroplastiche” (Fig. 5) a testimonianza di una proficua e continua collaborazione. Si conservano le immagini delle caricature, attribuibili a Sta, di Filippo Tommaso Marinetti e Massimo Bontempelli, mentre le caricature di Sergio Tofano, Augusto Jandolo e Gandusio sono attribuibili a Trimarco. (Fig.6-7-8-9).